Progettare ispirandosi alla Didattica Ermeneutica Esistenziale. Proposta di UDA (Dove andiamo a mangiare la pizza?)
Tempo fa ho letto in un gruppo Facebook di insegnanti di religione alcuni commenti sulla Didattica Ermeneutica Esistenziale. Alcune considerazioni mi hanno fatto riflettere. Conosco questa visione pedagogica e didattica solo da alcuni anni e mi dispiace non aver potuto condividere le riflessioni che ne hanno accompagnato la genesi. Sono però profondamente convinta che sia una delle possibili risposte ad una didattica che a volte mi sembra abbia smarrito il senso del proprio agire. Riprendo alcuni passaggi presenti nei commenti e provo a “confutarli”: 1. “ La DEE sposa un modello antropologico come se fosse universalmente valido ” Non corretto: La DEE non impone un modello antropologico predefinito; al contrario, parte dall’esperienza concreta degli alunni, dal loro vissuto e dalle loro domande esistenziali, lasciando spazio a molteplici visioni e interpretazioni. Il suo scopo è far emergere le domande di senso, non imporre una risposta o un'antropologia specifica. ...