Studia. Fallo per diventare libero.

“ Se vuoi fregare il sistema, studia. Ti racconto questa. E voglio dirlo a te, sì proprio a te, che magari hai 15 anni oppure 20, e pensi che studiare non serva a niente. Perché? Perché io ero esattamente come te. Io sono figlio di due venditori ambulanti. Insomma: una famiglia molto umile. Allora, di tutta la mia prima infanzia io ricordo una sola parola: debiti, debiti, debiti. E tu dirai: ma a me che me ne importa? Aspetta. Non ti voglio fare il classico discorso, ‘ah che infanzia difficile che ho avuto io!’ No, è proprio una sensazione che ti voglio descrivere, che dipendeva anche dai soldi, certo, ma non solo. Non so come spiegarlo: era come se fosse tutto già scritto, ecco. L'idea era che il mondo fosse diviso in due categorie: da una parte quelli che la loro vita se la scrivono, quelli che proprio la prendono in mano, che hanno il potere di decidere, di scegliere, e poi tutti gli altri. Tutti gli altri dovevano seguire un copione già scritto, ...