Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2010

Un cruciverba sulle religioni monoteiste

Vi propongo un altro esercizio creato con educaplay. Si tratta di un cruciverba.

Fidati di me

Lo scorso sabato, con i ragazzi del catechismo, ci siamo recati dalle Clarisse di Camerino per prepararci all'evento della canonizzazione della Beata Camilla Battista, che avverrà il prossimo 17 ottobre. Una sorella clarissa ci ha illustrato la vita della santa, di cui ho avuto modo di parlarvi un po' di tempo fa. Nulla di eccezionale nella fanciulla Camilla, se non la fortuna di essere accolta,  anche se figlia illegittima, dal padre, il duca Cesaro Varano, nella vita di corte. La decisione di farsi suora andrà maturando in questa giovane tra feste e balli, tra resistenze alla volontà di Dio fino alla "capitolazione". Solo nel sì a Gesù, Camilla troverà il senso della sua vita, la gioia vera. Questo arrendersi al progetto di Dio ci è stato descritto, data l'età dell'uditorio,  con l'immagine di Aladin che cerca di convincere la principessa Jasmine a lasciare la sua reggia, per un viaggio sul suo tappeto volante. "Fidati di me" è quanto dice Al

Creare esercizi con Educaplay

Ho scoperto Educaplay . Si tratta di un portale per la creazione di attività educative.Le attività create vengono essere inserite nello spazio che Educaplay mette a disposizione, ma possono anche essere inserite nel proprio blog, o pagina web. Le attività che si possono creare sono diverse, vanno dai cruciverba alle corrispondenze, oppure la ricerca di parole, con molto altro ancora. Peccato che la lingua italiana non sia contemplata. Ah, dimenticavo. E' necessaria la registrazione, che è gratuita.Vi faccio vedere cosa ho realizzato. Bisogna riconoscere gli elementi che appartengono alla diverse confessioni cristiane in modo da inserirli nel gruppo giusto.

I cristiani vivono con gioia

Immagine
« Il cristianesimo è l’esperienza di donne e di uomini che amano la vita, che vivono con gioia la loro esperienza familiare e sociale; le relazioni con gli amici e con i vicini di casa; la politica e la professione; che sanno apprezzare l’umanità in tutte le sue dimensioni: affetti, responsabilità, fatica, amore; che sanno dare un senso alle esperienze difficili che segnano l’esistenza di tutti: la malattia, il dolore, il limite, la solitudine, la morte » .   Paola Bignardi, pedagogista

Non ci credo

Immagine
Il piano di Dio è misterioso, ma la sua volontà di salvare tutti è certa. Per lo meno per chi ci crede. Una vignetta per sorridere.

Tagxedo

Immagine
Segnalato da maestro Alberto, vi presento Tagxedo , una applicazione web che permette di creare tag cloud artistiche completamente personalizzate. Si può caricare un file di testo, inserire un’URL di un sito web oppure digitare o incollare una scritta per procedere alla creazione attraverso un comodo editor visuale. Si può cambiare il tema, i colori del testo, il tipo di font, la direzione delle etichette, il layout con un semplice click del mouse e in tempo reale. Maggiori saranno le occorrenze delle parole più grandi saranno le etichette. Allo stesso modo si può cambiare la forma della tag claud, aggiungere un colore di background, modificare le dimensioni, eliminare le parole indesiderate. Concluso il semplice processo di creazione la nuvola di parole calde può essere salvata come immagine JPEG o PNG ad alta risoluzione. Tagxedo offre la possibilità di caricare un’immagine da usare come forma per le proprie tag cloud. Tagxedo è uno strumento gratuito che non richiede registra

I racconti della creazione

Immagine
Tradizioni Jahvista e Sacerdotale, Che saranno mai? Ci si riferisce ai racconti della creazione in Genesi. Per approfondire il discorso, vi rimando a quanto ha riportato l'amico Loris, anche lui insegnante di religione nella scuola media, nel suo blog. Cliccate sull'immagine. Chagall - Creazione

Il seder pasquale

Immagine
Ecco la seconda parte dell'articolo pubblicato su Popotus allegato ad Avvenire del 1° aprile. Troverete la descrizione del seder pasquale, cioè del rito che accompagna la pasqua celebrata dagli ebrei. Ben 14 portate, anzi per la precisione si tratta di 14 riti. Così si compone il "seder", che significa "ordine", ovvero la cena tradizionale della Pasqua ebraica: una cerimonia complessa e ricca di simbologie che ancora oggi  milioni di ebrei celebrano in tutto il mondo ogni primo sabato di primavera ricordando l'Esodo. Si comincia con la benedizione di una coppa di vino, che poi si beve appoggiando il gomito sinistro su un cuscino di seta. Segue la prima lavanda delle mani. Poi si mangia una foglia di sedano intinta nell'aceto (segno amaro della schiavitù in Egitto) e si spezza il primo pane azzimo, metà del quale viene però nascosto sotto la tovaglia o in altro luogo. Il quinto gesto consiste nella lettura del lungo racconto pasquale, l'"haggad

L'ultima cena che fu la prima

Immagine
Propongo agli alunni delle classi prime alcuni approfondimenti per il loro lavoro di ricostruzione degli eventi relativi alla passione, morte e risurrezione di Gesù. Durante il periodo pasquale su Popotus ho trovato un articolo interessante sulla Cena Pasquale. Ve lo propongo in due parti: questa è la prima. E' la Cena più famosa della storia, possibile che non se ne possa conoscerne il menu? Decine di esperti hanno indagato sull’Ultima Cena, per cercare di capire che cosa sia successo in quell’occasione festosa (si commemorava la Pasqua ebraica) e drammatica insieme, vista la vicinanza con la Passione. Di sicuro Gesù non compì solo un rito simbolico ma un pranzo vero e proprio con i suoi apostoli, lo dicono i Vangeli stessi: «Mentre mangiavano, prese il pane...»; e poi ancora: «Dopo aver cenato, prese il calice...». Lo conferma indirettamente anche il fatto che il Messia indicò Giuda il traditore come «colui che ha intinto il boccone nel piatto con me»: segno che sul tavolo c’e

Alla scoperta di alcuni luoghi della fede

Immagine
A partire da domani sera, in seconda serata, Canale 5 trasmetterà una serie di reportage su alcuni importanti luoghi della fede. Si parte con L'Arca perduta , per raccontare la storia della più leggendaria e controversia reliquia, l'Arca dell'Alleanza, che la Bibbia descrive come una cassa di legno rivestita d'oro e riccamente decorata. Dio ordinò a Mosè di costruirla perchè fosse un segno della sua presenza in mezzo al popolo. Scomparsa più di tremila anni fa, è forse custodita nella Chiesa di Santa Maria di Sion, ad Axum, in Etiopia. Ho avuto già modo di parlarne e per questo, cliccando qui , potete leggere cosa avevo scritto. Il secondo reportage sarà dedicato all'apostolo Giacomo e a Santiago de Campostela . Ho già scritto del lungo percorso che i pellegrini, fin dal Medioevo, intraprendono attraverso la Francia e la Spagna per giungere al santuario di Santoago, presso cui il discepolo sarebbe sepolto. A chiudere il ciclo sarà Le case di Maria , lo speciale

Il naufragio di Paolo, 1950 anni fa

In occasione del 1950.mo anniversario del naufragio di San Paolo, il Papa sarà a Malta, oggi e domani. Dopo l’incontro con le autorità civili, il Pontefice visiterà la Grotta di San Paolo a Rabat. Nell'isola, San Paolo restò per tre mesi (Atti, capp. 27-28) e  in questa grotta, sopra la quale oggi c'è la chiesa di san Publio, l'Apostolo delle Genti pregava, predicava la parola di Dio, celebrava l’eucaristia, e fondava e formava la prima comunità cristiana dell’isola. Vi lascio un cartone animato che ricostruisce la vicenda del naufragio.

Ripassiamo i sacramenti

Immagine
Per il ripasso, propongo agli alunni delle seconde questo quiz sui sacramenti. Come al solito vi invito a cliccare sull'immagine.

San Nativo Digitale

Immagine
Non so se ci avete fatto caso, ma tra i link consigliati compare questa simpatica immagine.  Di che si tratta? Vi riporto cosa ha scritto l'amicoweb e collega Luca che spesso cito nel mio blog: "L’idea mi è venuta dalla considerazione che gli adolescenti passano molto del loro tempo su Facebook ma condividono spesso notizie e argomenti di poco valore educativo; loro stessi sentono però il bisogno di leggere ogni tanto qualcosa di edificante. Allora prendendo spunto da San Scolaro che don Milani fece realizzare a Barbiana, con alcuni colleghi ho pensato di realizzare una pagina dedicata ad un Santo molto attuale, ovviamente inventato e scherzosamente chiamato “San Nativo Digitale”, proprio su Facebook, la piazza dove i giovani oggi “abitano”. Lo scopo per adesso è semplice, raccogliere in un unico luogo video, notizie, riflessioni, da far circolare nel mondo degli adolescenti. (...) San Nativo come potrete vedere nell’immagine è un bambino con in mano un ipod e un netbo

Creare animazioni con pochi clik

Xtranormal è un'applicazione che vi permette di creare semplici animazioni. Vi faccio vedere cosa ho realizzato. Ogni tanto c'è bisogno di farsi un po' di pubblicità!

Gli eventi della passione, morte e risurrezione di Gesù

Immagine
Propongo ancora agli alunni delle classi prime esercizi sugli eventi relativi alla passione, morte e risurrezione di Gesù. Bisogna cliccare sulle immagini per avviarli.   

La passione di Gesù

Per ripassare gli eventi relativi alla passione di Gesù, vi propongo questo gioco. Ricordatevi i luoghi, i protagonisti e i momenti in cui si svolgono i fatti narrati nei Vangeli. In particolare, andate a rileggere i brani relativi all'ultima cena e agli eventi successivi. . La passione di Gesù hangman game » free hangman

L'Ostensione della Sindone, il mistero di un sudario

Dal pomeriggio di ieri è possibile accedere all' Ostensione della Sindone. E' un evento eccezionale che va al di là della semplice curiosità del vedere un telo su cui si è tanto scritto e discusso. Ovviamente la fede non ha bisogno di questo lenzuolo per credere nella risurrezione di Gesù, ma l'immagine che vi è impressa interroga credenti e non credenti. Come ha detto il cardinale Poletto, durante la Messa con cui si è aperta l'Ostensione, "Vogliamo vivere questo momento con tanta fede e tanto amore verso Cristo" , aggiungendo che il Sacro Lino è "un dono straordinario fatto alla Chiesa di Torino, perché si trova qui, ma anche a tutta la Chiesa e a tutto il mondo". Questa immagine della sofferenza di Cristo ci invita a pensare "alle grandi tribolazioni di molte famiglie povere, dei senza lavoro, alle croci quotidiane dei malati e dei moribondi , di quanti faticano a vivere dignitosamente e alle tante sofferenze nascoste vissute nel silenzio

Oggi ho deciso di perdonare

Immagine
Ogni anno, per la precisione il 21 marzo, l'associazione " Libera " organizza eventi per ricordare le vittime della mafia. Quest'anno la giornata è stata celebrata a Milano, con un corteo a cui hanno partecipato tantissime persone, tra le quali i familiari delle vittime di mafia. Leggendo dell'iniziativa sul quotidiano Avvenire, mi ha particolarmente colpito la testimonianza di Debora Cantisano, che desidero condividere con voi. "L ollò Cantisano era un bravo fotografo e una persona per­bene. Aveva una bella fami­glia e aveva coronato il sogno di u­na vita, comperarsi una casetta in riva al mare per l’estate a Bovali­no Marina. La ’ndrangheta lo rapì nel 1993, la famiglia pagò il ri­scatto, ma lui non fece mai più ri­torno. E per dieci, terribili anni di lui non si è saputo più nulla. «Poi – racconta Debora, sua figlia, 38 anni – nel 2003 ricevo una let­tera anonima. Un uomo indicava il punto dove è stato sepolto e rac­conta a che i sequestratori l’ave­v

Diventare sacerdote

La vita ci chiama a delle scelte, e scegliere non è sempre facile. Avete visto quanti dubbi o incertezze per la scelta della scuola superiore? Pensarsi, alla vostra età, come voler essere tra dieci anni, è un esercizio difficile. Qualche giorno fa, in alcune classi, si parlava proprio di questo: di come non fosse facile immaginarsi nel futuro e di come, molte volte, i progetti che si hanno in mente dipendano troppo dai modelli che ci propone la televisione e la società in generale. L'ho buttata là - vi ricordate? - la domanda se qualcuno di voi avesse mai pensato ad una scelta religiosa, se qualche ragazzo avesse mai sentito il desiderio di diventare prete. Commenti divertiti, scongiuri...queste le reazioni. Per "provocarvi" ancora un po', vi propongo questo video, segnalato da Cesar su Aula de Reli , che racconta una vocazione al sacerdozio. Il titolo è "Sacerdote, testimone di misericordia". E' in spagnolo, ma anche se non sapete decifrare i titolet

Un No al razzismo

Immagine
Non so se avete mai sentito parlare di Rosa Parks. Vale la pena ricordare questa donna minuta morta nel 2005. Il primo dicembre 1955 Rosa Louise McCauly sposata Parks, dopo una giornata di lavoro particolarmente pesante (era lavorante sarta in un grande magazzino di Montgomery, la capitale dell'Alabama), e dopo una lunga attesa alla fermata dell'autobus e al freddo, salì sull'autobus ed essendo esausta si mise a sedere in una delle file di mezzo, contravvendo a quelle che erano le disposizioni del tempo, che "riservavano" ai neri solo i posti in fondo. Infatti, negli stati del Sud degli USA, come l'Alabama, vigevano le leggi di “Jim Crow” che imponevano una violenta segregazione alla popolazione “di colore”. I negroes, come venivano chiamati con disprezzo gli afroamericani, non potevano accedere ai luoghi frequentati dai bianchi. “White only” era il cartello che appariva dappertutto, fuori dai ristoranti, dalle scuole, sui treni… I negroes avevano il loro bag

Proteggi il sogno

Quel che fatto, è fatto. La data ultima per iscriversi alle scuole superiori è passata. Come Funzione Strumentale per l'Orientamento, incontrando le classi ho visto ragazzi abbastanza convinti, altri pieni di dubbi e timori. E' sicuramente la prima scelta importante che vi viene chiesta, e alcuni  di voi non si sentono ancora preparati, per quanto la scuola faccia e vi proponga per l'orientamento. "Abbiamo fatto la scelta giusta?" Chi lo sa! Ma ricordatevi, come ho avuto più volte modo di dirvi, che una scelta che nasca solo dalla paura non è una buona scelta. Bisogna senz'altro essere realisti, tenere conto della propria preparazione, delle materie in cui si riesce meglio e di quelle in cui si è carenti, ma...non rinunciate subito ai nostri sogni e, soprattutto, non prendetevi il lusso di non impegnarvi per ciò che sentite essere giusto e buono! Vi lascio le parole di un bel film, che, sono sicura, vi rimarranno nella mente (e nel cuore) più delle mie.

Come leggere la Bibbia

Immagine
Arrivati a questo punto, dopo aver cercato di capire i confini della scienza e quelli della fede, cerchiamo di togliere ogni dubbio anche alla questione relativa alla Bibbia e alla scienza. Sull'origine del mondo, ha ragione la Bibbia o la scienza? Guardate cosa diceva Galileo: Aveva proprio ragione, perchè la Bibbia non è un libro di scienza, ma di fede.  Ma allora, la Bibbia va interpretata? Direi proprio di sì, perchè se la leggiamo alla "lettera" finiamo per prendere dei grossi abbagli. Vi riporto cosa dice in proposito il Catechismo della Chiesa Cattolica: 109. Nella Sacra Scrittura, Dio parla all'uomo alla maniera umana. Per una retta interpretazione della Scrittura, bisogna dunque ricercare con attenzione che cosa gli agiografi hanno veramente voluto affermare e che cosa è piaciuto a Dio manifestare con le loro parole [Conc. Ecum. Vat. II, Dei Verbum, 12]. 110. Per comprendere l'intenzione degli autori sacri, si deve tener conto delle condizioni del loro

La Pasqua Ortodossa

Immagine
I ragazzi, a scuola, mi hanno chiesto se anche la Pasqua ortodossa aveva una data diversa da qualla cattolica, così come accade per il Natale. Effettivamente le due date non coincidono, dato che la chiesa ortodossa segue il calendario giuliano e non quello gregoriano. Ma quest'anno cattolici e ortodossi la festeggeranno lo stesso giorno, cioè  il 4 aprile. Quest'anno  allora avremo un motivo in più di grande gioia! Auguri a TUTTI.

Dio, un amore appeso ad una croce per tutti

Immagine
Da un' intervista a don Domenico Sigalini, vescovo di Palestrina e assistente generale dell'Azione cattolica italiana: " Mi ha sempre meravigliato come tante persone credano che Dio sia vendicativo, lontano dai nostri veri bisogni, uno da cui difendersi. E sì che è da un bel po' di tempo che la gente non sente tuonare dai pulpiti i castighi di Dio! Significa forse che ancora non c'è fede in Dio, non si ha il coraggio di affidarsi, si crede di tenere in mano la vita e di essere autosufficienti e di avere Dio come concorrente della nostra libertà e autonomia. Invece ha due braccia che sono la fine del mondo, al di fuori di esse non puoi mai cadere. E' il perdono fatto persona, un amore appeso ad una croce per tutti ". FONTE: Segno, marzo 2010

Dio e il male

Immagine
Si può considerare il male una punizione divina? E' una tentazione che ci coglie frequentemente, quella cioè di addebitare a Dio la responsabilità delle cose che non vanno bene; ma è proprio così? Il male sicuramente ci interroga e ci lascia dubbiosi, ma il  Vange­lo proclama l’innocenza di Dio, che è buono e non può volere il male, mettendo ciascuno in guardia dal pensare che le sventure siano l’ef­fetto immediato delle colpe personali di chi le su­bisce . Dobbiamo imparare, così ha detto  Benedetto XVI in una delle sue riflessioni in questo periodo di Quaresima «a leggere i fat­ti della vita nella prospettiva della fede, animati cioè dal santo timore di Dio». «In presenza di sofferenze e lutti – ha sottolineato ancora papa Ratzinger – vera saggezza è lasciarsi inter­pellare dalla precarietà dell’esistenza e leggere la storia umana con gli occhi di Dio, il quale, vo­lendo sempre e solo il bene dei suoi figli, per un disegno imperscrutabile del suo amore, talora permette che si

Il digiuno

Immagine
Da Avvenire del 31 marzo 2010, l'intervista ad un esperto di cibo e religioni. « I nostri antenati? Digiunavano o si astenevano dalle carni fi­no a centocinquanta giorni al­l’anno: in Avvento e in Quaresima, pri­ma della Pentecoste e di ogni festa ma­riana. Oggi è persino raro trovare chi os­serva il digiuno almeno il Mercoledì del­le ceneri ed il Venerdì Santo». Scuote la testa Massimo Salani, 51 anni, sposato e padre di una figlia, mantovano di ori­gine e pisano di adozione, docente di patrologia e storia delle religioni all’I­stituto teologico interdiocesano Mon­signor Enrico Bartoletti a Camaiore e in­segnante di religione e vicepreside all’i­stituto alberghiero Matteotti a Pisa. Sa­lani ha studiato e scritto molto del rap­porto tra credenti e cibo. Portano la sua firma A tavola con le religioni (Edb), con il quale ha vinto il premio nazionale di storia e saggistica nel 2001 a Novara; Il maestro di tavola (sempre Edb), molto utilizzato in tutti gli istituti alberghie