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Visualizzazione dei post da settembre, 2009

10 regole per essere felici

Ecco a voi un video segnalato da Sara e Cristina della 3^E.

Cercate la felicità, ma attenti ai paradisi artificiali

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Così ha detto papa Benedetto XVI ai giovani cecoslovacchi, incontrati durante il viaggio compiuto in questi giorni nella Repubblica Ceca. Ho pensato allora a voi, ragazzi di terza media, che state affrontando il discorso sulla felicità. Vi riporto alcune delle sue parole: "Cari amici, non è difficile constatare che in ogni giovane c'è un'aspirazione alla felicità, talvolta mescolata ad un senso di inquietitudine; un'aspirazione che spesso però l'attuale società dei consumi sfrutta in modo falso ed alienante. Occorre invece valutare seriamente l'anelito alla felicità che esige una risposta vera ed esaustiva. Nella vostra età infatti si compiono le prime grandi scelte, capaci di orientare la vita verso il bene o verso il male. Purtroppo non sono pochi i vostri coetanei che si lasciano attrarre da illusori miraggi di paradisi artificiali per trovarsi poi in una triste solitudine, Ci sono però anche tanti ragazzi e ragazze che vogliono trasformare la dottrina nel

Maria, campionessa di squash

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Lo squash non è uno sport molto conosciuto in Italia. Si gioca con una racchetta un po' più piccola e leggera di quella da tennis. I due avversari colpiscono a turno la palla indirizzandola verso una parete: guadagna il punto chi lancia una palla che viene fatta rimbalzare a terra più di una volta, prima di essere colpita dall'avversario, oppure quando l'avversario stesso viene colpito dalla pallina, o manda la sua palla fuori dai limiti di campo. La storia che vi voglio raccontare e che ho letto su Popotus riguarda questo sport e una ragazza pakistana di nome Maria. Questa ragazza diciottenne oggi è la più brava giocatrice di squash del Pakistan e nelle classifiche mondiali è al novantunesimo posto. Brava, direte voi, ma perchè riportare questa notizia? Perchè Maria è dovuta fuggire con la sua famiglia da un villaggio del Sud Waziristan per poter praticare questo sport. Questa provincia del Pakistan vede infatti una presenza molto forte dei talebani, un gruppo politico

Siate perfetti!

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Dobbiamo evitare di cadere nella trappola di una società che ci vuole tutti belli, perfetti, abbronzati, muscolosi, giovani e vincenti. La realtà non è quella delle veline o dei tronisti. A inseguire quei modelli si finisce di perdere di vista ciò che conta veramente. Avete sentito che sta crescendo il numero delle ragazze che si rivolgono al chirurgo estetico? Ci vanno non per risolvere problemi medici, ma per cambiare parti del loro corpo che pensano siano poco corrispondenti all'ideale di bellezza che vedono intorno a loro. Pensate poi che nella nostra società così ricca, dove, grazie a Dio, non si muore di fame, c'è chi invece si priva del cibo con l'idea di essere più bello e interessante. Perchè, a quanto pare, essere un po' in carne non è di moda. Che c'entra, l'obesità è un problema (sembra essere un problema di molti bambini, ipernutriti e poco attivi perchè sempre davanti alla televisione o al computer), ma non si può di testa propria imporsi regimi

L'Europa e l'eredità di Benedetto

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Come sarebbe stata la storia dell'Europa se i Franchi non avessero fermato i Mori provenienti dalla Spagna? Sicuramente avrebbe preso un altro corso, o forse no. Possiamo con la fantasia fare mille congetture, ma quel che è certo è che le cose andarono in un certo modo e che quel Carlo Martello, vincitore a Poitiers, ebbe così l'opportunità di gettare le basi di un ambizioso futuro imperiale, portato a compimento dal nipote Carlo Magno. Come sarebbe stata la storia dell'Europa se non ci fossero stati san Benedetto e il Monachesimo? Il monachesimo, nelle sue diverse componenti, ha avuto un ruolo importante nella costruzione dell'Europa. I monaci benedettini, gli irlandesi, i bizantini, hanno influenzato il pensiero, l'arte, le scienze. Dalle città medievali ispirate alla struttura dei monasteri, all'essere punto di riferimento culturale nella teologia, le lettere, la farmacologia, la psicologia, la filosofia, ecc. Ecco perchè San Benedetto è stato scelto com

Il volto animato della Sindone

Il collega Luca, autore del sito www.religione20.net, utilizzando un'applicazione che si trova in Internet, ha realizzato questa immagine animata, partendo da una elaborazione al computer del volto della Sindone. Che ne pensate?

L'acqua un bene prezioso

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L'acqua è un bene che si va facendo sempre più prezioso. E' un diritto che non va negato a nessuno. Pensate invece che · Il 16% della popolazione mondiale, circa 1 miliardo di persone non dispone di acqua potabile. · 28 miliardi di dollari il volume d’affari per le acque minerali gestito dalle più grosse multinazionali. · 10 milioni di persone muoiono ogni anno per l’utilizzo di acqua non potabile · Ogni anno consumiamo 1.200 metri cubi d’acqua pro-capite. Di fronte ai dati allarmanti sullo stato delle risorse idriche del pianeta, la maggior parte degli esperti hanno dichiarato che « le guerre del ventunesimo secolo scoppieranno a causa delle dispute sull'accesso all'acqua ». Noi, uomini e donne di questo secolo, dobbiamo imparare ad essere custodi migliori di questa terra. La giustizia, il rispetto della dignità di ogni essere umano sono la premessa alla stessa cura dell'ambiente, perchè, finchè prevarranno la prepotenza, l'indifferenza, il proprio tor

Funerali dei parà

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Oggi a mezzogiorno ci siamo fermati. Al suono delle campane della vicina chiesa di Sant'Agostino, interrotta la lezione e tutti in piedi, ci siamo raccolti in silenzio a ricordare i nostri soldati uccisi a Kabul. E' stato un momento molto intenso. Non lascio commenti, ma solo alcune immagini ed una preghiera di Madre Teresa. Preghiera della Pace Conducimi dalla morte alla vita, dalla menzogna alla verità. Conducimi dalla disperazione alla speranza, dalla paura alla verità. Conducimi dall'odio all'amore, dalla guerra alla pace. Fa' sì che la pace riempia i nostri cuori, il nostro mondo, il nostro universo. Pace, Pace, Pace.

Se non ami

"Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sarei un bronzo risonante o un cembalo squillante. Se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza e avessi tutta la fede in modo da spostare le montagne, ma non avessi la carità, non sarei nulla. Se distribuissi tutti i miei beni per nutrire i poveri, se dessi il mio corpo per essere arso, e non avessi la carità, non mi gioverebbe a nulla. La carità è paziente, è benigna la carità; la carità non invidia, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il proprio interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, ma si compiace della verità; tutto tollera, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. La carità non verrà mai meno. Le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà, la scienza svanirà; conosciamo infatti imperfettamente, e imperfettamente profetizziamo; ma quando verrà la perfezione, sparirà ciò

Custodi del creato

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Troppo spesso ce ne dimentichiamo, ma la Terra è un bene che non ci appartiene, tanto da farne quello che ci pare. Il mondo, dice la Bibbia, ci è stato donato per la nostra esistenza. Nella Genesi leggiamo infatti che Dio disse ad Adamo di dare nome a tutte le cose, perchè egli era la creatura a cui ogni essere della Terra era stato destinato. Un cristiano poco attento alla Natura è una contraddizione, perchè inquinando e distruggendo il Mondo, distrugge ciò che Dio ha donato ad ognuno di noi. Dovremmo invece avere a cuore la custodia del Creato, perchè così facendo rendiamo lode al Signore e ci proteggiamo dall'autodistruzione. " Quando l'ecologia umana è rispettata dentro la società, anche l'ecologia ambientale ne trae beneficio ". Sono queste le parole che il Papa ha pronunciato in una delle catechesi del mercoledì, per evidenziare il nesso che c'è tra la salvaguardia della Terra e la responsabilità che ognuno di noi deve sentire verso l'intera umanità

La lettera a Diogneto

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Il post di ieri mi ha fatto venire in mente un documento molto antico; la lettera a Diogneto. Si tratta di un breve scritto in greco, che un ignoto cristiano della prima metà del II secolo rivolge ad un amico, per spiegare e difendere la nuova fede cristiana (siamo nel periodo in cui non era consentito essere cristiani, " non licet esse vos "). Si tratta di uno dei più suggestivi documenti dell'antica letteratura cristiana che appartiene ai cosiddetti padri apostolici . Eccovi una parte di questo documento: I cristiani non si differenziano dal resto degli uomini, né per territorio, né per lingua, né per consuetudini di vita. Infatti non abitano città particolari, né usano un qualche strano linguaggio, né conducono uno speciale genere di vita. La loro dottrina non fu inventata per riflessione e indagine di uomini amanti delle novità, né essi si appoggiano, come taluni, sopra un sistema filosofico umano. La dottrina di un Dio è la lo

I cristiani sono fatti così

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Sono rimasta colpita da una notizia che riguarda Antonio Socci, giornalista e scrittore, che non ha mai fatto mistero della sua fede. Nel suo blog ha pubblicato un appello in cui invita alla preghiera per la salute di sua figlia che si trova in coma. Per chi ha fede, di fronte al male che sembra inattaccabile, la preghiera è l'unica speranza. I cristiani sono fatti così: sanno che l'ultima parola spetta solo a Dio e che Egli può tutto. I cristiani si affidano a Dio e a Lui chiedono la forza per superare ogni dolore, ogni inspiegabile dolore. Non è rassegnazione, non è rinuncia a combattere, ma consapevolezza che l'uomo è perduto se non confida nel Signore. Alcuni, proprio per questo, li considerano degli illusi, dei bambini che non hanno intenzione di crescere. Che ognuno la pensi come vuole. Io invece rimango sempre colpita dalla forza che nasce dalla preghiera. Se date un'occhiata ai post, troverete un lavoro proprio sulla preghiera e sull'importanza che essa

Vi pregò Gesù?

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A Migdal, sulla costa del Mare di Galilea, il luogo in cui i cristiani ritengono sia nata Maria Maddalena, sono venuti alla luce i resti di una sinagoga risalente a oltre 2.000 anni fa. Secondo gli storici venne costruita presumibilmente intorno al 50 a.C, ed è uno dei sette luoghi di culto che risalgono al periodo precedente la costruzione del secondo tempio. La direttrice degli scavi ritiene possibile che Gesù abbia pregato in quella sinagoga, perchè Migdal a quel tempo era una città molto importante. Dalla testimonianza dei Vangeli, sappiamo che Gesù trascorse infatti molto tempo in preghiera sulle coste del Mar di Galilea e che lì compì molti miracoli. L'elemento più interessante dello scavo è una pietra scolpita, ritrovata nel centro dell'edificio di 11 metri per 11. Su di essa appaiono vari segni, tra cui una menorah, il candelabro a sette braccia; a quanto pare è la menorah più antica ritrovata finora in una sinagoga. Magdala dista solo sette chilometri dall'anti

In ricordo di Padre Pino Puglisi

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Esattamente 16 anni fa veniva ucciso Padre Pino Puglisi, 3P come lo chiamavano in molti. Era il giorno del 56° compleanno e Cosa nostra ne decise l'assassinio, perchè togliendo i ragazzini dalla strada, sottraeva nuova manovalanza alla mafia. E' riduttivo pensare a lui solo come un prete antimafia, perchè l'impegno che profuse nell'offrire ai bambini e ragazzi di Brancaccio la possibilità di crescere nella legalità e nell'accoglienza, nasceva dalla fedeltà al Vangelo e dal suo ministero sacerdotale. Il suo non era quindi solo un impegno di carattere sociale, ma la risposta a ciò a cui il Signore lo chiamava. " Se ognuno facesse qualcosa - era solito dire - si realizzerebbe quello che il Signore vuole da ciascuno di noi ". In uno dei suoi discorsi così esprimeva il progetto per il quartiere in cui svolgeva il suo ministero: "Dobbiamo riuscire a far capire ai bambini perchè esistono, per che cosa vivono, ma senza fare discorsi filosofici. Il bamb

L'ora di religione: cos'è e cosa si propone

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Nel sito del collega Antonio Ariberti , si trova una sintesi esaustiva sull'ora di religione e su quello che si propone. Non si tratta di catechismo o educazione alla fede, ma di CULTURA RELIGIOSA, per - conoscere la religione cristiana, nella espressione del cattolicesimo, che ha contribuito in modo significativo alla storia, alla tradizione, alla cultura del nostro paese, l'Italia; - capire i segni, gli avvenimenti e le manifestazioni religiose; - dialogare e confrontarsi con persone di altre religioni e con persone che non credono, imparando a vivere atteggiamenti di sincero rispetto. Come spiegare questo alle famiglie degli alunni stranieri? Antonio ha preparato una presentazione dell'irc in diverse lingue. Cliccando sull'immagine verrete indirizzati alla pagina da cui è possibile scaricare il documento nella lingua che si vuole (c'è anche il rumeno).

Intervista a Dio

Su Internet ho trovato questo video. Una proposta interessante su cui riflettere.

Lo dice anche Obama: "Ragazzi studiate!"

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L'altro giorno, mentre navigavo su Internet, cercando spunti per il blog, mi imbatto nel discorso che il presidente degli Stati Uniti, Barak Obama, ha rivolto agli studenti, in occasione dell'avvio del nuovo anno scolastico. Alcuni passi del suo discorso mi hanno particolarmente colpito e ve li propongo: "(...) Ma alla fine noi possiamo avere gli insegnanti più appassionati, i genitori più attenti e le scuole migliori del mondo: nulla basta se voi non tenete fede alle vostre responsabilità. (...) Questo è quello che voglio sottolineare oggi: la responsabilità di ciascuno di voi nella vostra educazione. Parto da quella che avete nei confronti di voi stessi. Ognuno di voi sa far bene qualcosa, ha qualcosa da offrire. Avete la responsabilità di scoprirlo. Questa è l’opportunità offerta dall’istruzione. Magari sapete scrivere bene, abbastanza bene per diventare autori di un libro o giornalisti, ma per saperlo dovete scrivere qualcosa per la vostra classe d’inglese. Oppure avet

Nella giungla con Dio

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Clara Rojas ha scritto un libro in cui racconta i 6 anni di prigionia nella giungla, ostaggio delle brigate colombiane con Ingrid Betancourt . Nel raccontare la sua esperienza ella sostiene che fu la fede a salvarle la vita. " Sono certa che non sarei riuscita a sopravvivere a quell'incubo , - leggo nel suo intervento su Avvenire di giovedì 3 settembre - se non avessi avuto una profonda convinzione religiosa. Fin dai primi giorni della prigionia decisi di accettare senza riserve tutto quello che sarebbe successo, limitandomi a chiedere a Dio di concedermi le forze per affrontarlo. A differenza di altri prigionieri che, in preda alla disperazione, arrivavano a pensare al suicidio come a una possibile soluzione per porre fine a quell'inferno, non mi passò mai per la mente l'ipotesi di togliermi la vita, perchè per me l'esistenza è un dono di Dio... ". " Una volt a, - continua il racconto di Clara - uno dei guerriglieri che ci sorvegliavano, un tipo che

L'integrazione che non c'è

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Per il post ho utilizzato lo stesso titolo del servizio in primo piano del Resto del Carlino di martedì 8 settembre e dalla lettera lì riportata vorrei partire. Eccone il testo: "Oggi piove forte a Firenze. Sto tranquilla a casa e faccio ordine nell'armadio. Ho comprato un sacco di roba, nemmeno ho avuto la santa curiosità di indossarla. Considero la pioggia la mia migliore amica. Tuoni e lampi non mi fanno paura. Al contrario, mi aiutano ad allontanare la gran solitudine. Penso ai bei tempi, quando uscivo per andare al teatro, al cinema, da una cara amica. Adesso vado nei negozi, compro per riempire un vuoto, sperando che la solitudine se ne vada, spaventata dai miei acquisti. Da qualche anno vivo a Firenze, la città più famosa del mondo, dove il passato storico è un personaggio misterioso, potente, particolare. Ma per me non basta. Voglio vivere, condividere con qualcuno tutto quello che vedo, che sento. Ho provato di tutto per avere almeno una persona amica: ho fatto re

La geografia delle religioni

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Vi propongo una presentazione delle religioni messa in rete da Focus. Cliccando sull'immagine avrete modo di vederla.

Rispetta le donne, rispetta il mondo

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"R espect women Respect the world": è questo lo slogan della campagna con cui il Ministro delle Pari Opportunità invita a manifestare solidarietà a tutte le donne vittime di abusi e violenze. Essere donne non è stato facile in passato, ma purtroppo non lo è ancora oggi. Spesso le donne vengono considerate cose, o comunque ad esse non si riconosce la stessa dignità degli uomini. Anche nella nostra società, che si ritiene più civile di altre, sono frequenti gli atti di violenza, abusi e soprusi contro le donne. Cliccando sull'immagine stilizzata della rosa, avrete modo di vedere lo spot preparato per la Conferenza Internazionale sulla violenza contro le donne che, nell'ambito delle iniziative della Presidenza italiana del G8, si terrà a Roma il 9 e 10 settembre. Sempre in tema di soprusi o diritti negati alle donne, voglio ricordarvi il caso di Lubna Ahmed Hussein che, arrestata e processata per aver indossato in pubblico i pantaloni (siamo a Karthoum nel Sudan) ha

Compagni di scuola

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Sabato scorso ero a cena, a 5 ore di macchina da qui, con i miei vecchi compagni del Liceo che non vedevo da trent'anni. La prof è vecchietta, direte voi, e in effetti della mezza età ho la facilità a commuovermi e a ricordare con nostalgia e tenerezza gli anni della giovinezza. Non esagerate però! Non sono mica così vecchia! Nella foto di gruppo poi siamo tutti piuttosto carini e in forma. Devo ringraziare proprio la scuola di avermi dato la possibilità di condividere parte della mia vita con quei ragazzi e quelle ragazze (perchè ancora siamo e ci sentiamo ragazzi) che ho rivisto con tanto piacere. A loro e anche a voi dedico questa poesia del missionario sud americano Paul Montes: Esistono persone nelle nostre vite che ci rendono felici per il semplice caso di avere incrociato il nostro cammino. Alcuni percorrono il cammino al nostro fianco, vedendo molte lune passare, gli altri li vediamo appena tra un passo e l'altro. Tutti li chiamiamo amici e ce sono di molti

Manca poco!

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Ci siamo, tra poco si ricomincia. Speriamo che la reazione non sia come quella della sorellina di Charlie Brown. Il rapporto che i ragazzi hanno con la scuola è di amore e odio. In genere non si vede l'ora che ricominci per ritrovare i propri compagni, ma poi... i compiti, le spiegazioni, le interrogazioni... AIUTO!!! Sono stata studente anch'io e concedetemi di dirvi che vi capisco. A volte, come insegnante, sento quegli stessi sentimenti (perchè anche noi insegnanti abbiamo tante incombenze a cui vorremmo sottrarci!) che provate voi. Facciamoci coraggio, in fondo la scuola è uno dei mali minori. Pensate che è un diritto negato a tanti bambini e ragazzi del mondo che, invece di stare sui banchi, vengono mandati a lavorare o a far la guerra. Senza possibilità di lamentarsi, di "salare"(= marinare la scuola), di tentare la sorte, sperando che l'insegnante si dimentichi di noi e così non ci interroghi. Non sprecate l'occasione che vi viene data! La scuola vi aiu

Siamo nati per essere felici

Il tema della felicità ha fatto da sfondo a film, canzoni, libri. Effettivamente il desiderio di felicità accompagna la vita. Ma cos'è la felicità? E' come scrive un mio alunno su Facebook, che non bisogna pentirsi di quello che si è fatto, se in quel momento eravamo felici? Felici per davvero? O era una parvenza di felicità? Tante volte ci sembra di essere felici nel fare qualcosa, nell'usare o abusare di qualche sostanza, nel trasgredire, ma poi...? Se resta l'amaro in bocca, se nasce il dubbio se pentirsene o meno, allora... forse non è vera felicità. Ricordate la pubblicità di una nota bibita? (qualche volta anche le pubblicità possono offrire spunti per ragionamenti seri!) Di una cosa sono certa: siamo nati per essere felici. Di un'altra cosa sono altrettanto certa: se si insegue una felicità effimera, passeggera, si butta via la vita. Voglio proporre a voi, ragazzi di terza, una volta tornati a scuola, un lavoro sulla felicità, sul senso della vita n

Ricordando madre Teresa

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Oggi sono 12 anni dalla morte di madre Teresa di Calcutta. Nel 2010 si ricorderà il centenario della sua nascita. Madre Teresa ci ha mostrato che non vi è povertà più dolorosa che quella di non sentirsi amati ed accettati. Per questo tutta la sua vita è stata dedicata agli altri, e il suo esempio è un invito perchè ciascuno di noi si faccia Amore di Dio per chi è solo, abbandonato, disprezzato e rifiutato. Per ricordarla vi lascio da meditare un suo pensiero: "Cerchiamo di essere molto sinceri nei rapporti con gli altri, e di avere il coraggio di accettarci come siamo. Non sorprendetevi o non preoccupatevi dei fallimenti degli altri, piuttosto guardate e trovate il bene in ciascuno, perché ciascuno di noi è creato, a immagine di Dio" .

Abbina i concetti alle religioni corrispondenti

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Vi propongo un semplice esercizio in cui dovete abbinare i concetti alle religioni corrispondenti. Per avviarlo cliccate (come al solito) sull'immagine.

Evviva la trasgressione!

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La prof è diventata matta, direte. Ma sentite cosa ha detto Vasco Rossi in un'intervista: " La vera trasgressione è essere normali, farsi una famiglia, crescere i bambini... ". Che evoluzione! Dal volersi dannare l'anima, come lui diceva tempo fa, al desiderare la normalità, e a considerarla come la vera trasgressione. E' proprio vero che il tempo ci dà l'occasione per diventare più saggi, per scoprire e riscoprire ciò che conta veramente nella vita. Se ci pensate bene, il nostro Vasco ha proprio ragione, perchè la vera trasgressione è vincere l'egoismo e la superficialità che ci fanno sentire al centro del mondo, come se gli altri non esistessero. Al centro del mondo però ci siamo, perchè siamo preziosi agli occhi di Dio, ma non possiamo pensare di starci da soli, perchè il nostro "destino" di felicità si realizza nell'Amore: l'Amore di Dio per noi, l'Amore verso Dio, gli altri e noi stessi. Il cristianesimo è la religione dell

La preghiera

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Inserisco un'attività sulla preghiera realizzata con Cuadernia, uno strumento per creare libri digitali, messo a disposizione dalla Consejería de Educación y Ciencia de Castilla-La Mancha. Cliccando sull'immagine è possibile avviare il libro digitale.