La Bibbia non è un libro di favole. Per i credenti non lo è proprio. Nella Bibbia gli animali non parlano, come invece accade nelle favole, se non in due soli casi. Leggete qui: «Quante volte abbiamo guardato negli occhi i nostri animali domestici e vi abbiamo letto quasi un pensiero? O, più probabilmente, abbiamo capito benissimo cosa fare per rispondere alle loro richieste. Nel libro dei Numeri, al capitolo 22, c’è il racconto di un uomo, Balaam, che ha la fortuna di riuscire a sentire la voce del proprio animale, un’asina. Un evento che accade dopo che, per ben tre volte, il padrone non ha capito cosa gli voleva dire con il suo comportamento la povera bestia. L’episodio è quasi unico nel suo genere in tutta la Bibbia, poiché, oltre all’asina di Balaam, solo a un altro animale è data la voce per rivolgersi agli uomini: il serpente nell’Eden. Secondo la tradizione, però, il maligno, il diavolo, si cela dietro a questa creatura astuta che convince Eva a mangiare del frutto dell’albero ...