Dalla lettura del racconto della torre di Babele abbiamo colto l'aspetto inquietante del progetto di quel popolo. Come anche la canzone di Bennato "La torre di Babele" bene evidenziava, l'obiettivo di quella gente non era l'unità, ma il dominio del mondo. La semplificazione violenta che ha accompagnato e accompagna quelle ideologie che pretendono l'uniformità di pensiero, di religione, di lingua (pensiamo non solo all'Isis dei giorni nostri, ma anche alle pretese dei tanti che nelle storia hanno voluto imporre un' idea di popolo e nazione non inclusiva, ma che discriminava, escludeva, perseguitava il "diverso"), qualche volta, in forme ovviamente meno invasive e violente (ma non per questo meno pericolose), la viviamo all'interno dei nostri gruppi. Il paragone può sembrare forzato, ma è che alcune dinamiche che caratterizzano le ideologie "aggressive" sono molto simili a quelle che possiamo vivere nella realtà di tutti i giorn...