Bambini e diritti nell’era della Rete

Della Convenzione sui diritti dell'infanzia abbiamo già avuto modo di parlare. Cinquantaquattro sono gli articoli che la compongono e 194 sono gli Stati che l'hanno sottoscritta. Tra i vari diritti elencati ci sono quello ad avere un nome, a essere protetti, curati e istruiti, a giocare, ma anche a esprimere le proprie idee e a conoscere i propri diritti. Quando il documento fu approvato era il 20 novembre 1989 e Internet non era ancora stato inventato. Per questo la Carta va aggiornata. L’Onu ha allora chiesto a 709 bambini provenienti da 28 Paesi, ma anche ad alcuni esperti, quali punti andrebbero inseriti. Con l'aiuto di Popotus , l'inserto di Avvenire (13/04/2021) per i giovani lettori, vi elenco quanto è emerso. Tutti uguali, anche nel digitale La possibilità di accedere a internet è diventata molto importante: negli ultimi mesi grazie alla Rete è stato possibile continuare a fare lezione, anche quando le scuole sono state chiuse, o vedere i nonni e gli ami...