I 40 giorni di Gesù nel deserto

«In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano».(Mc 1,12-13)
Il deserto nella Bibbia è il luogo tipico, il simbolo della tentazione. Pensate, ad esempio, al cammino del popolo di Israele nel deserto. Noi non abbiamo un deserto fisico da attraversare, ma questo non ci consente di evitare la tentazione. C’è un deserto che è dentro di noi, che ci abita: capita, a volte, di scoprire che il fondo del nostro essere è come uno spazio vuoto dove regnano solitudine e angoscia, magari generati da un fallimento, da una inadeguatezza. Lì si rende presente la tentazione di allontanarci da Dio. La tentazione, nella sua radice più profonda, è dubitare dell’amore di Dio.
Vi lascio questo video creato a partire dalle illustrazioni di Si Smith, che presenta questo momento della vita di Gesù in cui sperimentò la solitudine e la prova.

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