Un saluto e un augurio ai ragazzi di terza: la vita giocatevela bene!!!

Come ogni anno rivolgo il mio saluto agli alunni di terza media.
L'augurio che vi faccio prende in prestito queste belle parole di don Tonino Bello, pronunciate durante un'omelia rivolta ai ragazzi delle elementari e delle medie.

"La vita giocatevela bene, non bruciatela.
Il rischio che potete correre è che invece di raggiungere gli orizzonti larghi vi incastriate poi in un labirinto, in una prigione, da cui poi si fa fatica a uscire...Andiamo alla ricerca di obiettivi, che pensiamo ci debbano liberare e invece ci mettono proprio loro in prigione...
Se la vostra vita la spenderete per gli altri, voi non la perderete; perderete il sonno, ma non la vita, la vita è diversa dal sonno; perderete il denaro, ma non la vita, la vita è diversa dal denaro; perderete la quiete, ma non la vita, la vita travalica la quiete; perderete tantissime cose, perderete la salute, ma non la vita...
Vi auguro che possiate veramente amare la vita, amare la gente, amare la geografia, amare la terra... a tal punto che il cuore vi faccia male, e vi auguro che vi faccia veramente male ogni volta che vedrete nuove oppressioni, nuove ingiustizie, nuovi stermini della natura, ogni volta che sentirete il grido violento che si sprigiona dalle turbe dei poveri...
La bellezza di Dio e la bellezza dell'altro salveranno il mondo Sia pure nel vostro piccolo abbiate sempre rispetto dei volti, abbiate sempre il rispetto delle persone, abbiate sempre il rispetto dell'altro, il rispetto dei luoghi, abbiate sempre la cura della bellezza che non è qualcosa di effimero...
Dio è la bellezza... La bellezza di Dio e la bellezza dell'altro salveranno il mondo... Coltivate la bellezza del vostro volto, anche quando avrete 80 anni! Coltivate la bellezza del vostro corpo, la bellezza del vostro vestire, cioè l'eleganza non fatta di abiti firmati, ma quella della semplicità, coltivate la bellezza del vostro sguardo, non potete immaginare quanta luce questa bellezza dà a chi è triste, quanta voglia di vivere produce uno sguardo generoso che voi date su di una persona che è triste... Non c'è ricchezza, nè denaro al mondo che ti ripaghi di questo...
Vi auguro la scoperta di Dio nelle cose più belle che Lui ci dona, nella natura, l'intuire la Sua presenza che fa miracoli ogni giorno e che noi non sappiamo cogliere...la scoperta non della sacralità, ma della santità di tutte le cose... Perchè voi siete molto consumatori di sacralità, di sacro, ma poco protagonisti di santità e la santità la possono raggiungere anche i laici... Gesù Cristo vi dia tanta voglia di scoprire la santità delle cose, la santità del mare, la bellezza della terra, dei vostri giardini, dei prati, delle pareti delle scuole..."
Tanti auguri ragazzi!!!!

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