Chi sono gli yazidi?
Abbiamo letto e sentito che la follia dei fondamentalisti islamici sta colpendo in Iraq non solo i cristiani delle diverse confessioni (cattolici, ortodossi ed evangelici), ma anche gli yazidi. Chi sono? Quali sono le caratteristiche della loro religione?
Le loro antiche tradizioni religiose si mischiano con quelle cristiane e musulmane. Il loro "essere supremo" è Yasdan, considerato talmente elevato che non lo si può pregare direttamente. Ma ci si può rivolgere a uno dei suoi spiriti, il più grande, che è l’angelo pavone, Malak Taus, esecutore della volontà divina. Malak Taus è considerato come Dio, inseparabile da lui, e per questo si ritengono monoteisti. Gli yazidi pregano rivolti a quest’angelo cinque volte al giorno. Il loro luogo sacro è il monte Sindjar, in Iraq. Si tratta di una popolazione pacifica di cui è difficile stimare il numero (le cifre oscillano tra 70.000 e 500.000): piccole comunità sparse tra il nord-ovest dell’Iraq, il nord-ovest della Siria e il sud-est della Turchia. La storia li ricorda come protettori degli armeni e degli altri cristiani durante i massacri della prima guerra mondiale in Turchia. Il loro territorio divenne rifugio per i cristiani.
(le informazioni sugli yazidi sono tratte da Marco Impagliazzo, I cristiani sanno che santa è soltanto la pace, in Avvenire del 12 agosto 2014)
Le loro antiche tradizioni religiose si mischiano con quelle cristiane e musulmane. Il loro "essere supremo" è Yasdan, considerato talmente elevato che non lo si può pregare direttamente. Ma ci si può rivolgere a uno dei suoi spiriti, il più grande, che è l’angelo pavone, Malak Taus, esecutore della volontà divina. Malak Taus è considerato come Dio, inseparabile da lui, e per questo si ritengono monoteisti. Gli yazidi pregano rivolti a quest’angelo cinque volte al giorno. Il loro luogo sacro è il monte Sindjar, in Iraq. Si tratta di una popolazione pacifica di cui è difficile stimare il numero (le cifre oscillano tra 70.000 e 500.000): piccole comunità sparse tra il nord-ovest dell’Iraq, il nord-ovest della Siria e il sud-est della Turchia. La storia li ricorda come protettori degli armeni e degli altri cristiani durante i massacri della prima guerra mondiale in Turchia. Il loro territorio divenne rifugio per i cristiani.
(le informazioni sugli yazidi sono tratte da Marco Impagliazzo, I cristiani sanno che santa è soltanto la pace, in Avvenire del 12 agosto 2014)
Commenti
Posta un commento