Nessuna guerra è santa, soltanto la pace lo è
La Chiesa cattolica ha aperto una strada con il Concilio e con lo "spirito di Assisi", l’incontro voluto da Giovanni Paolo II nell’ottobre 1986 nella città di san Francesco.
Allora il Papa convocò i leader religiosi mondiali per pregare per la pace. Voleva togliere ogni giustificazione alla violenza religiosa. La pace doveva tornare al cuore dell’impegno delle religioni. Nessuna guerra è santa, soltanto la pace lo è. La Chiesa e i cristiani continuano a cercare interlocutori in questo cammino. Lo fanno a partire dalla vicenda del secolo XX, in cui hanno sperimentato la violenza dei totalitarismi.
Nel grande Giubileo del 2000 Giovanni Paolo II volle ricordare i «nuovi martiri». Uno degli aspetti più significativi di quell’Anno Santo fu proprio la memoria dei 'nuovi martiri' al Colosseo, il 7 maggio 2000. Una commissione vaticana lavorò per far emergere le storie, i luoghi, i nomi dei milioni di cristiani che hanno dato la loro vita per ilVangelo in epoca contemporanea.
Il Papa volle che fosse dedicata a Roma una basilica ai "nuovi martiri", San Bartolomeo all’Isola Tiberina. I risultati di quella ricerca furono impressionanti: per il numero dei martiri e per la forza della loro testimonianza. La fede di milioni di persone ha fatto sì che il nostro mondo non fosse travolto dal male.
(tratto da Marco Impagliazzo, I cristiani sanno che santa è soltanto la pace, in Avvenire del 12 agosto 2014)
Allora il Papa convocò i leader religiosi mondiali per pregare per la pace. Voleva togliere ogni giustificazione alla violenza religiosa. La pace doveva tornare al cuore dell’impegno delle religioni. Nessuna guerra è santa, soltanto la pace lo è. La Chiesa e i cristiani continuano a cercare interlocutori in questo cammino. Lo fanno a partire dalla vicenda del secolo XX, in cui hanno sperimentato la violenza dei totalitarismi.
Nel grande Giubileo del 2000 Giovanni Paolo II volle ricordare i «nuovi martiri». Uno degli aspetti più significativi di quell’Anno Santo fu proprio la memoria dei 'nuovi martiri' al Colosseo, il 7 maggio 2000. Una commissione vaticana lavorò per far emergere le storie, i luoghi, i nomi dei milioni di cristiani che hanno dato la loro vita per ilVangelo in epoca contemporanea.
Il Papa volle che fosse dedicata a Roma una basilica ai "nuovi martiri", San Bartolomeo all’Isola Tiberina. I risultati di quella ricerca furono impressionanti: per il numero dei martiri e per la forza della loro testimonianza. La fede di milioni di persone ha fatto sì che il nostro mondo non fosse travolto dal male.
(tratto da Marco Impagliazzo, I cristiani sanno che santa è soltanto la pace, in Avvenire del 12 agosto 2014)
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