Abituarmi ad una vita senza te
Si può vivere senza Dio?
Sicuramente sì, ma a quale prezzo?
Non ho intenzione di entrare in polemica con nessuno, nè tanto meno di giudicare chi il problema Dio lo ha risolto, arrivando alla conclusione che non esiste nulla oltre questa realtà.
Mi ha colpito la canzone di Vasco Rossi "Manifesto Futurista Della Nuova Umanità". Il tono è ironico, ma vale la pena riflettere su alcune parole.
L'umanità nuova di cui parla la canzone si è liberata di Dio, riconosce la vita come una combinazione di fattori casuali, non ha bisogno di cercare certezze assolute nelle religioni, vive la sua esistenza giorno per giorno, facendo un patto con le proprie emozioni.
Eppure Dio, per come l'ho conosciuto io, non toglie nulla alla vita, nè chiede di essere dei poveri illusi. "Avete capito - dice Benedetto XVI - che Dio non vi toglie nulla, ma vi dà il “centuplo” e rende eterna la vostra vita, perché Dio è Amore infinito: l’unico che sazia il nostro cuore" (da un discorso del 4 luglio 2010).
Vi lascio il testo e la canzone. Se ne riparlerà a scuola.
Sicuramente sì, ma a quale prezzo?
Non ho intenzione di entrare in polemica con nessuno, nè tanto meno di giudicare chi il problema Dio lo ha risolto, arrivando alla conclusione che non esiste nulla oltre questa realtà.
Mi ha colpito la canzone di Vasco Rossi "Manifesto Futurista Della Nuova Umanità". Il tono è ironico, ma vale la pena riflettere su alcune parole.
L'umanità nuova di cui parla la canzone si è liberata di Dio, riconosce la vita come una combinazione di fattori casuali, non ha bisogno di cercare certezze assolute nelle religioni, vive la sua esistenza giorno per giorno, facendo un patto con le proprie emozioni.
Eppure Dio, per come l'ho conosciuto io, non toglie nulla alla vita, nè chiede di essere dei poveri illusi. "Avete capito - dice Benedetto XVI - che Dio non vi toglie nulla, ma vi dà il “centuplo” e rende eterna la vostra vita, perché Dio è Amore infinito: l’unico che sazia il nostro cuore" (da un discorso del 4 luglio 2010).
Vi lascio il testo e la canzone. Se ne riparlerà a scuola.
La cosa più semplice
Ancora più facile
Sarebbe quella di non essere mai nato
Invece la vita
Arriva impetuosa
Ed è un miracolo che ogni giorno si rinnova
Ti prego perdonami ti prego perdonami
Ti prego perdonami se non ho più la fede in te
Ti faccio presente che
È stato difficile
Abituarsi ad una vita sola e senza di te
Mi sveglio spesso sai
Pieno di pensieri
Non sono più sereno
Più sereno Com’ero ieri
La vita semplice
Che mi garantivi
Adesso è mia però
È lastricata…Di problemi
Ho l’impressione che
La cosa più semplice
Sarebbe quella di non essere mai nato
In fondo la vita
È solo una scusa
È lei da sola che ogni giorno si rinnova
Ti prego perdonami ti prego perdonami
Ti prego perdonami se non ho più la fede in te
Ti faccio presente che
Ho quasi finito
Ho quasi finito anche la pazienza che ho con me
Sarà difficile
Non fare degli errori
Senza l’aiuto di
Di potenze Superiori
Ho fatto un patto sai
Con le mie emozioni
Le lascio vivere
E loro non mi fanno fuori
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