Storicamente modificato
Prendo in prestito il titolo del post dall'articolo di Potus del 6 ottobre.
Leggete qui:
"Si scrive C.E. e sta per «Common Era», «era comune». È un modo per contare gli anni dalla nascita di Gesù… senza nominare Gesù. Sì, avete capito bene. Una soluzione un po’ strana, che diventa addirittura stranissima se ad adottarla è la Bbc, il famoso «servizio pubblico» della radiotelevisione britannica. Finora nei programmi della Bbc tutti si riferivano agli anni del calendario con le sigle A.D. («Anno Domini»: viene dal latino e vuol dire «anno del Signore») oppure A.C. («After Christ», che equivale al nostro «dopo Cristo»).
D’ora in poi, secondo le disposizioni dell’emittente, presentatori e opinionisti sono invitati ad adoperare una definizione più neutra: C.E., appunto. Poco importa se, per qualcuno, la stessa sigla potrebbe essere interpretata come «Christian Era» (era cristiana). Il punto è che la Bbc preferisce evitare qualsiasi riferimento al cristianesimo. Perché?
Perché in Gran Bretagna vivono molte persone che hanno una diversa fede religiosa e che, secondo i dirigenti della celebre tv, potrebbero sentirsi offese dall’allusione a Gesù. Strano, dicevamo. Anzi, stranissimo.Tra l’altro, i precedenti tentativi di revisione del calendario (compiuti per esempio all’epoca della rivoluzione francese, nel 1789, o di quella russa, nel 1917) si sono risolti in fallimenti clamorosi.
Eliminato per qualche tempo, il riferimento alla nascita di Gesù è stato poi reintrodotto. Perché appartiene alla Storia, prima ancora che alla fede.
E la Storia non si cambia sostituendo una sigla con un’altra..".
Che dire?
Mi viene da concludere con un pensiero di don Tonino Lasconi, dal suo libro Fortissimo Gesù.
"Gesù è scomodo per tutti.
Per chi già lo conosce, perché il suo messaggio è esigente. Perché coloro che lo conoscono vengono additati: "E poi dite di essere cristiani!".
Per chi non lo conosce, perché essi avvertono di andare cercando quello che lui ha detto.
Gesù è scomodo per i grandi, perché si accorgono di essere arrivati a 40, 50, 80 anni e di non aver capito ancora quasi niente di lui.
È scomodo per i bambini, perché appena capiscono, si sentono dire: "Lui vuole così. Lui non vuole così".
È scomodo per i ragazzi e le ragazze, che, nel momento della crescita, vorrebbero liberarsi di lui come di tutti gli altri personaggi delle favole e della fantasia: Babbo Natale, la Befana, Pinocchio, Cappuccetto Rosso, Biancaneve, Mandrake, Superman. E invece lui rispunta fuori sempre, dappertutto".
Eh sì! Lui rispunta sempre, anche nel vuoto lasciato dalla sua assenza. Ho detto vuoto, ragazzi, e non a caso. Perchè se eliminiamo Gesù dalla Storia, a essere coerenti fino in fondo, dovremmo sbarazzarci di valori quali l'uguaglianza, la solidarietà, il riconoscimento della dignità umana.... Continuate voi con l'elenco?
Leggete qui:
"Si scrive C.E. e sta per «Common Era», «era comune». È un modo per contare gli anni dalla nascita di Gesù… senza nominare Gesù. Sì, avete capito bene. Una soluzione un po’ strana, che diventa addirittura stranissima se ad adottarla è la Bbc, il famoso «servizio pubblico» della radiotelevisione britannica. Finora nei programmi della Bbc tutti si riferivano agli anni del calendario con le sigle A.D. («Anno Domini»: viene dal latino e vuol dire «anno del Signore») oppure A.C. («After Christ», che equivale al nostro «dopo Cristo»).
D’ora in poi, secondo le disposizioni dell’emittente, presentatori e opinionisti sono invitati ad adoperare una definizione più neutra: C.E., appunto. Poco importa se, per qualcuno, la stessa sigla potrebbe essere interpretata come «Christian Era» (era cristiana). Il punto è che la Bbc preferisce evitare qualsiasi riferimento al cristianesimo. Perché?
Perché in Gran Bretagna vivono molte persone che hanno una diversa fede religiosa e che, secondo i dirigenti della celebre tv, potrebbero sentirsi offese dall’allusione a Gesù. Strano, dicevamo. Anzi, stranissimo.Tra l’altro, i precedenti tentativi di revisione del calendario (compiuti per esempio all’epoca della rivoluzione francese, nel 1789, o di quella russa, nel 1917) si sono risolti in fallimenti clamorosi.
Eliminato per qualche tempo, il riferimento alla nascita di Gesù è stato poi reintrodotto. Perché appartiene alla Storia, prima ancora che alla fede.
E la Storia non si cambia sostituendo una sigla con un’altra..".
Che dire?
Mi viene da concludere con un pensiero di don Tonino Lasconi, dal suo libro Fortissimo Gesù.
"Gesù è scomodo per tutti.
Per chi già lo conosce, perché il suo messaggio è esigente. Perché coloro che lo conoscono vengono additati: "E poi dite di essere cristiani!".
Per chi non lo conosce, perché essi avvertono di andare cercando quello che lui ha detto.
Gesù è scomodo per i grandi, perché si accorgono di essere arrivati a 40, 50, 80 anni e di non aver capito ancora quasi niente di lui.
È scomodo per i bambini, perché appena capiscono, si sentono dire: "Lui vuole così. Lui non vuole così".
È scomodo per i ragazzi e le ragazze, che, nel momento della crescita, vorrebbero liberarsi di lui come di tutti gli altri personaggi delle favole e della fantasia: Babbo Natale, la Befana, Pinocchio, Cappuccetto Rosso, Biancaneve, Mandrake, Superman. E invece lui rispunta fuori sempre, dappertutto".
Eh sì! Lui rispunta sempre, anche nel vuoto lasciato dalla sua assenza. Ho detto vuoto, ragazzi, e non a caso. Perchè se eliminiamo Gesù dalla Storia, a essere coerenti fino in fondo, dovremmo sbarazzarci di valori quali l'uguaglianza, la solidarietà, il riconoscimento della dignità umana.... Continuate voi con l'elenco?
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