Abramo, la fede, la conversione, l'andare controcorrente

Mentre parlavo  di Abramo con le classi terze, sottolineavo, sulla base di quanto suggerito dal libro, che egli era stato il primo ad essere chiamato ebreo e che questa parola significa "colui che sta dall'altra parte". Allora un'alunna mi ha fatto notare  che la fede, in fondo, è "stare dall'altra parte", perchè ti permette di vedere le  cose non secondo la tua solita prospettiva, ma secondo la prospettiva di Dio, perchè ti fa abbandonare anche tutto ciò che ti è familiare, perchè ti cambia.
Proprio sul cambiamento, che nella prospettiva cristiana si chiama conversione, si è espresso il Papa nel primo mercoledì di Quaresima.
Convertirsi - ha detto Benedetto XVI - significa cambiare direzione nel cammino della vita, andare controcorrente, cioè contro la "corrente" di uno stile di vita superficiale, incoerente ed illusorio, che "spesso ci trascina, ci domina e ci rende schiavi del male o coumunque prigionieri della mediocrità morale. Con la conversione, invece, si punta alla misura alta della vita cristiana".
Convertirsi significa consegnare  "la propria esistenza al Vangelo, rispondendo liberamente a Cristo che per primo si offre all'uomo come via, verità e vita, come colui che solo lo libera e lo salva".
Convertirsi è stare dall'altra parte rispetto al nostro egoismo, alla superficialità con cui molte volte viviamo i rapporti con gli altri e con Dio stesso. Certo che occorre umiltà - ha detto il Santo Padre nella sua catechesi  - "per accettare di aver bisogno che un Altro mi liberi dal mio, per darmi gratuitamente il suo".
Come per Abramo, la figura oggetto delle nostre riflessioni,  solo la conversione porta a questo cambio di prospettiva e ci permette di consegnarci totalmente a Gesù.
"Convertitevi e credete nel Vangelo". Con queste parole, pronunciate da Cristo, inizia il Vangelo di Marco.
Queste parole ci ricordano che ogni giorno è momento favorevole e di grazia, "perchè ogni giorno ci sollecita a consegnarci a Gesù, ad avere fiducia in Lui, a rimanere in Lui, a condividerne lo stile di vita, a imparare da Lui l'amore vero".
Ragazzi, questa è la fede!

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