Gli obiettivi del Millennio sono ancora lontani
Nel 2000 i Paesi ricchi avevano preso questa decisione: entro 15 anni si doveva risolvere il dramma del Sud del Mondo, straziato da fame, guerre, violenze e malattie. Erano stati individuati 8 traguardi fondamentali:
1. Eliminare la povertà estrema e la fame
Il traguardo: dimezzare, entro il 2015, la percentuale di persone che vivono con meno di un dollaro al giorno e di persone che soffrono la fame.
Il traguardo: assicurare, entro il 2015, che in ogni luogo i bambini e le bambine siano in grado di portare a termine un ciclo completo di istruzione primaria.
3. Promuovere l’uguaglianza di genere e l’empowerment delle donne
Il traguardo: eliminare la disuguaglianza di genere nell’istruzione primaria e secondaria preferibilmente entro il 2005 e a tutti i livelli di istruzione entro il 2015.
4. Diminuire la mortalità infantile
Il traguardo: ridurre di due terzi, entro il 2015, il tasso di mortalità infantile al di sotto dei cinque anni d’età.
5. Migliorare la salute materna
Il traguardo: ridurre di tre quarti, entro il 2015, il tasso di mortalità materna.
6. Combattere l’HIV/AIDS, la malaria e le altre malattie
Il traguardo: arrestare, entro il 2015, e invertire la tendenza alla diffusione dell’HIV/AIDS, della malaria e di altre malattie, quali la tubercolosi.
7. Assicurare la sostenibilità ambientale
Il traguardo: integrare i principi di sviluppo sostenibile nelle politiche e nei programmi dei paesi, arrestare la perdita delle risorse ambientali, dimezzare il numero di persone che non hanno accesso all’acqua potabile.
8. Sviluppare un partenariato globale per lo sviluppo sostenibile
I 189 stati membri delle Nazioni Unite che nel 2000 hanno sottoscritto la Dichiarazione del Millennio si sono impegnati a costruire un partenariato per lo sviluppo sostenibile, attraverso politiche e azioni concrete volte ad eliminare la povertà: la cooperazione allo sviluppo, un commercio internazionale che risponda ai bisogni dei paesi poveri, la riduzione e la cancellazione del debito dei paesi più poveri, il trasferimento di tecnologie.
(fonte: Campagna delle Nazioni Unite per gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio - Italia)
Alla scadenza mancano ancora 4 anni e tre mesi, e i traguardi continuano ad essere lontani.
Il tempo stringe, e i poveri invece di diminuire aumentano. Nel 2009 erano ben 64 milioni in più dell'anno precedente. E alla fine di questo anno?
Per saperne di più vai qui.
1. Eliminare la povertà estrema e la fame
Il traguardo: dimezzare, entro il 2015, la percentuale di persone che vivono con meno di un dollaro al giorno e di persone che soffrono la fame.
2. Raggiungere l’istruzione primaria universale
Il traguardo: assicurare, entro il 2015, che in ogni luogo i bambini e le bambine siano in grado di portare a termine un ciclo completo di istruzione primaria.
3. Promuovere l’uguaglianza di genere e l’empowerment delle donne
Il traguardo: eliminare la disuguaglianza di genere nell’istruzione primaria e secondaria preferibilmente entro il 2005 e a tutti i livelli di istruzione entro il 2015.
4. Diminuire la mortalità infantile
Il traguardo: ridurre di due terzi, entro il 2015, il tasso di mortalità infantile al di sotto dei cinque anni d’età.
5. Migliorare la salute materna
Il traguardo: ridurre di tre quarti, entro il 2015, il tasso di mortalità materna.
6. Combattere l’HIV/AIDS, la malaria e le altre malattie
Il traguardo: arrestare, entro il 2015, e invertire la tendenza alla diffusione dell’HIV/AIDS, della malaria e di altre malattie, quali la tubercolosi.
7. Assicurare la sostenibilità ambientale
Il traguardo: integrare i principi di sviluppo sostenibile nelle politiche e nei programmi dei paesi, arrestare la perdita delle risorse ambientali, dimezzare il numero di persone che non hanno accesso all’acqua potabile.
8. Sviluppare un partenariato globale per lo sviluppo sostenibile
I 189 stati membri delle Nazioni Unite che nel 2000 hanno sottoscritto la Dichiarazione del Millennio si sono impegnati a costruire un partenariato per lo sviluppo sostenibile, attraverso politiche e azioni concrete volte ad eliminare la povertà: la cooperazione allo sviluppo, un commercio internazionale che risponda ai bisogni dei paesi poveri, la riduzione e la cancellazione del debito dei paesi più poveri, il trasferimento di tecnologie.
(fonte: Campagna delle Nazioni Unite per gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio - Italia)
Alla scadenza mancano ancora 4 anni e tre mesi, e i traguardi continuano ad essere lontani.
Il tempo stringe, e i poveri invece di diminuire aumentano. Nel 2009 erano ben 64 milioni in più dell'anno precedente. E alla fine di questo anno?
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